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Costruzione della casa e sicurezza

Notizie del giorno: 31-01-2025

Costruire una casa non è solo un processo emozionante, ma anche un momento in cui è necessario prendersi cura della sicurezza. Già nella fase di costruzione delle mura, installazione di finestre e porte e pianificazione della disposizione degli ambienti, è utile considerare soluzioni di sicurezza contro minacce come furti, incendi o allagamenti. I sistemi di protezione adeguati aumentano il comfort e la sicurezza dei residenti fin dal primo giorno di utilizzo.


Modi per proteggere la casa

È un processo multifattoriale che richiede l'uso di diverse soluzioni che creano un sistema di protezione coerente. Ecco i più importanti:
 
  • Sistemi di allerta - sono l'elemento fondamentale della protezione della casa. La loro efficacia dipende dall'uso di sensori adeguati, come rilevatori di movimento, di apertura di porte e finestre, di fumi, di gas e telecamere di sorveglianza. I moderni sistemi di allerta, conformi alla norma PN-EN 50131, possono informare il proprietario di un pericolo tramite notifiche sul telefono e collaborare con agenzie di sicurezza.
  • Monitoraggio - tramite telecamere è possibile monitorare costantemente ciò che accade intorno alla proprietà. I moderni sistemi consentono l'accesso remoto alle telecamere tramite smartphone, permettendo di controllare la casa anche durante la nostra assenza. L'installazione deve essere conforme alla norma PN-EN 62676, che definisce i requisiti per i sistemi di sorveglianza.
  • Serrature intelligenti - sono una soluzione moderna che aumenta la sicurezza dell'ingresso in casa. Possono essere controllate tramite un'applicazione per smartphone e possono essere dotate di funzioni come codice di accesso, lettore di impronte digitali o riconoscimento facciale.
  • Illuminazione esterna - un'illuminazione esterna adeguata migliora significativamente la sicurezza. Le lampade con sensori di movimento si accendono automaticamente quando rilevano movimento, il che può scoraggiare potenziali ladri. Un cortile e un ingresso ben illuminati riducono il rischio di incidenti indesiderati.
  • Persiane e tapparelle anti-intrusione - sono una barriera aggiuntiva per i ladri. Sono realizzate con materiali resistenti che rendono difficile la loro forzatura. Possono essere controllate manualmente o automaticamente, ad esempio tramite un telecomando o un'applicazione mobile.
  • Sistemi di automazione domestica (Smart Home) - i sistemi di automazione domestica possono aumentare la sicurezza integrando diversi dispositivi di protezione. Possono gestire automaticamente l'illuminazione, le serrature, le tapparelle e persino simulare la presenza dei residenti accendendo luci o suonando musica.
  • Rilevatori di fumi, monossido di carbonio, gas e allagamenti - il loro compito è rilevare potenziali minacce e attivare immediatamente l'allerta, consentendo un intervento rapido e limitando le conseguenze di guasti o situazioni pericolose.
  • Sistemi di notifica - possono informare il proprietario della casa su ogni situazione preoccupante, come furti, incendi o perdite d'acqua. Le notifiche possono essere inviate al telefono cellulare, consentendo una reazione immediata.
  • Porte e finestre ad alta resistenza - sono uno dei principali punti di accesso alla casa, quindi dovrebbero essere realizzate con materiali solidi e resistenti ai furti. Le porte anti-intrusione e le finestre in vetro temperato o dotate di serrature speciali rendono molto difficile l'ingresso in casa.
  • Cassaforti - proteggono oggetti di valore da furti, incendi o allagamenti, e la loro specifica dovrebbe essere adattata al tipo di valori conservati.

Ognuna di queste misure di sicurezza può essere adattata alle esigenze individuali e alla specificità dell'edificio, consentendo di creare un sistema di protezione completo. Di queste soluzioni, alcune ci sono particolarmente familiari, quindi possiamo discuterle più dettagliatamente. Esaminiamo più da vicino questi metodi selezionati per proteggere la casa.


Cosa sono i sistemi di allerta?

I sistemi di allerta sono il fondamento della sicurezza domestica. Grazie all'uso di vari sensori - di movimento, di allagamento, di fumi, di gas, di apertura di porte e finestre, nonché di rilevatori di suoni - questi allarmi sono in grado di reagire rapidamente ed efficacemente a potenziali minacce. I moderni sistemi di allerta offrono anche integrazione con applicazioni mobili, consentendo di monitorare la casa da qualsiasi parte del mondo. Inoltre, la connessione con le aziende di sicurezza garantisce una reazione immediata a ogni allerta.

Scelta di prodotti specifici

Uno degli elementi chiave per la protezione della casa è la scelta dell'attrezzatura adeguata, inclusa la centrale di allerta. Sfortunatamente, un errore comune è l'acquisto di una centrale troppo modestamente equipaggiata, il che può limitare la funzionalità e le possibilità di espansione del sistema. Ad esempio, molte persone presumono che installare cinque sensori di movimento in casa sia sufficiente. Di conseguenza, scelgono una centrale di allerta che ha solo il numero di ingressi necessari per collegare quei sensori.

Tuttavia, una scelta minimalista della centrale non tiene conto delle esigenze aggiuntive del sistema, come uscite di sabotaggio per i segnalatori, custodie o tastiere. Di conseguenza, dopo aver installato i sensori di base, potrebbe mancare spazio per collegare questi elementi. Questa situazione limita significativamente la possibilità di espansione del sistema, il che può portare alla necessità di sostituire l'intera centrale in futuro, quando si presenterà la necessità di aggiungere nuove funzionalità o aumentare il numero di sensori. Pertanto, è estremamente importante che nella scelta della centrale di allerta si considerino non solo le esigenze attuali, ma anche le future possibilità di espansione del sistema. La centrale dovrebbe avere un numero adeguato di ingressi e uscite per ospitare tutti i sensori pianificati e gli elementi di sicurezza aggiuntivi, come segnalatori, custodie e tastiere. In questo modo, il sistema sarà più flessibile e pronto per eventuali cambiamenti e per un aumento del livello di sicurezza in futuro.


Se qualcosa è popolare, significa che è più facile da installare?

Sul mercato sono disponibili molti prodotti di diversi produttori, il che può rendere difficile la decisione. Tra i marchi popolari, una scelta spesso raccomandata è SATEL, grazie alla sua disponibilità e reputazione. Tuttavia, la convinzione che sia il più facile da installare non sempre corrisponde alla realtà.

Le centrali SATEL sono effettivamente ampiamente disponibili e a prima vista possono sembrare semplici da installare. Tuttavia, la scelta e il collegamento di base della centrale richiedono una solida conoscenza di elettricità ed elettronica. Le domande frequentemente poste nei forum online riguardo ai problemi di installazione dimostrano che molti utenti non sono preparati per un'installazione autonoma.

La mancanza di preparazione adeguata e di conoscenze tecniche può portare a numerosi problemi che sono difficili da risolvere senza assistenza professionale. L'installazione della centrale di allerta è un compito che richiede precisione, esperienza e conoscenza delle specifiche proprietà dell'attrezzatura. Senza queste competenze, anche i compiti più semplici possono diventare una sfida, e l'assistenza online, per quanto ben intenzionata, non è sempre sufficiente. Pertanto, se non abbiamo l'esperienza adeguata in elettricità ed elettronica, la soluzione migliore è assumere un installatore professionista. Uno specialista non solo installerà correttamente il sistema, ma lo adatterà anche alle esigenze individuali e garantirà il pieno utilizzo delle sue potenzialità. Un'installazione professionale è un investimento nella sicurezza e nella tranquillità, che ridurrà al minimo il rischio di errori e problemi tecnici in futuro. Ricordiamo che prima ci contattiamo con un'azienda di installazione durante la fase di costruzione, maggiore sarà il numero di problemi che saremo in grado di evitare - anche quelli legati alla necessità di modifiche nel progetto dell'installazione, e peggio ancora - nella stessa installazione.


Dove è meglio installare i sensori di allerta?

  • Le porte d'ingresso e le entrate laterali sono alcuni dei luoghi più importanti che dovrebbero essere protetti dai sensori. Posizionare i sensori di movimento e di apertura delle porte in queste posizioni consente di rilevare immediatamente un tentativo di intrusione.
  • I sensori dovrebbero essere installati vicino alle finestre, soprattutto quelle al piano terra e in luoghi facilmente accessibili dall'esterno. I sensori di rottura del vetro e i sensori di apertura delle finestre sono particolarmente efficaci nel rilevare tentativi di furto.
  • I corridoi e i passaggi che collegano diverse parti della casa sono luoghi ideali per i sensori di movimento. In questo modo è possibile rilevare il movimento nel momento in cui un intruso si muove per la casa.
  • I sensori di movimento esterni installati nel giardino e intorno alla casa possono rilevare un intruso prima che si avvicini all'edificio. Inoltre, le lampade con sensori di movimento possono scoraggiare potenziali ladri.
  • I sensori di fumi dovrebbero essere distribuiti in tutta la casa, in particolare nelle camere da letto, nei corridoi e vicino alle uscite di emergenza, in conformità con la norma PN-EN 14604. I sensori di monossido di carbonio (CO) devono essere installati in stanze con apparecchi che bruciano combustibili, come caldaie, cucine o stanze con camini, come stabilito dalla norma PN-EN 50291.
Sistema wireless - ne vale la pena?

Grazie all'integrazione con l'automazione domestica, possiamo gestire molti aspetti della nostra casa dal nostro smartphone. Tuttavia, per sfruttare appieno queste possibilità, è importante prestare attenzione alla compatibilità dei moduli di automazione con la centrale di allerta scelta. Non tutte le soluzioni alternative funzioneranno con ogni centrale, quindi è fondamentale controllare attentamente le specifiche. Tra i sistemi con automazione domestica integrata, il marchio Ropam si distingue per le sue soluzioni avanzate e affidabili.
 
I sistemi wireless stanno guadagnando popolarità grazie alla facilità di installazione e all'assenza della necessità di cablaggi. Spesso vengono scelti per preoccupazioni estetiche - nessuno vuole pareti danneggiate o cavi visibili. La decisione di scegliere un sistema wireless dovrebbe essere consapevole - anche se garantiscono un'installazione facile, alcuni modelli possono essere soggetti a interferenze di segnale e limitazioni nell'espansione.
 


Perché è meglio evitare sistemi wireless economici?

  • I sistemi wireless economici, soprattutto quelli acquistati nei supermercati o da produttori sconosciuti, spesso non offrono alcun supporto tecnico. In caso di problemi, l'utente rimane solo, il che può portare a gravi problemi di sicurezza.
  • I sistemi di allerta a basso costo di solito offrono solo sensori di movimento e di apertura delle porte di base, senza opzioni di integrazione con ulteriori misure di sicurezza.
  • I dispositivi che operano a una frequenza di 433 MHz, come i campanelli wireless, le stazioni meteorologiche o i baby monitor. Questo può portare a interferenze che impediscono il corretto funzionamento del sistema di allerta.
  • Un'altra importante svantaggio dei sistemi economici è la mancanza di comunicazione bidirezionale - la maggior parte di essi funziona in modalità unidirezionale, il che significa che i sensori inviano segnali alla centrale, ma la centrale non conferma la ricezione né verifica lo stato della connessione con i dispositivi. In pratica, ciò significa che in caso di interferenze di segnale o di scarica della batteria nel sensore, il sistema di allerta può smettere di funzionare senza alcun avviso, e l'utente rimane convinto che la protezione funzioni ancora correttamente.
  • Mancanza di crittografia della trasmissione - i sistemi economici sono vulnerabili all'intercettazione del segnale e agli attacchi informatici.
Come scegliere un sistema wireless?

I sistemi cablati sono considerati i più stabili e resistenti alle interferenze, tuttavia, i moderni allarmi wireless offrono livelli di sicurezza sempre più elevati. I sistemi di alta qualità, conformi alla norma PN-EN 50131 di Grado 2 o 3, utilizzano comunicazione radio crittografata (868 MHz e superiori), il che riduce al minimo il rischio di interferenze e intrusioni esterne. La scelta del sistema giusto dovrebbe considerare alcuni aspetti essenziali:

  • Fai attenzione ai certificati e alla classe di sicurezza - i sistemi wireless di alta qualità hanno certificati di conformità alle norme PN-EN 50131 (ad esempio, Grado 2 o Grado 3), il che significa che soddisfano i requisiti di sicurezza utilizzati nelle installazioni di allerta professionali.
  • Scegli sistemi con comunicazione bidirezionale - i moderni sistemi di allerta utilizzano comunicazione radio crittografata nelle bande di 868 MHz o superiori, il che garantisce resistenza alle interferenze e consente di confermare la ricezione dei segnali da parte della centrale. In questo modo, l'utente riceve un feedback sullo stato dei dispositivi e su eventuali problemi tecnici.
  • Scegli la centrale di allerta adeguata - sia nei sistemi cablati che in quelli wireless, la scelta della centrale che consente di gestire il numero richiesto di sensori, moduli di automazione e integrazione con il sistema di monitoraggio o la smart home è fondamentale.
  • Punta su marchi affidabili e compatibilità - è consigliabile scegliere soluzioni di produttori rinomati che offrono supporto tecnico stabile, aggiornamenti software e integrazione con altri sistemi di sicurezza. Esempi sono i sistemi Abax 2 di SATEL, Alexor di DSC o le soluzioni del marchio Ropam, che soddisfano elevati standard di sicurezza.
  • Pensa all'espansione futura - scegliendo un sistema, è utile assicurarsi che abbia la possibilità di espansione, ad esempio con sensori aggiuntivi, moduli di controllo dell'automazione domestica o integrazione con un'app mobile.
Indipendentemente dalla scelta, è importante puntare su attrezzature che soddisfano le norme di sicurezza e sulla loro installazione professionale. I moderni sistemi wireless offrono oggi un livello di protezione altrettanto elevato rispetto a quelli cablati, a condizione di scegliere la soluzione giusta e di configurarla correttamente.

 



Posa di cavi interrati in set di cablaggio

Una corretta posa di cavi interrati nei sistemi di allerta e monitoraggio è fondamentale per l'affidabilità dell'installazione. Secondo la norma PN-EN 60364-5-52, i cavi devono essere posati a una profondità adeguata e protetti da danni meccanici e interferenze.
 
Per i sistemi di allerta cablati e CCTV si utilizzano cavi schermati (ad esempio, FTP, STP, XzTKMX), che devono essere condotti separatamente dai cavi di alimentazione per evitare interferenze. Lo schermo dei cavi deve essere messo a terra da un lato, e nei luoghi soggetti a danni meccanici si consiglia di utilizzare tubi protettivi (HDPE, arot).
 
Per il monitoraggio IP è opportuno prevedere cavi di almeno categoria 5e o 6 e protezioni contro le sovratensioni. Un'installazione ben progettata conforme alle norme garantisce l'affidabilità e la sicurezza dei sistemi di protezione.
 




Quando è meglio installare i sistemi di allerta e monitoraggio?

L'installazione della centrale di allerta e del sistema di sicurezza è un elemento fondamentale per garantire la sicurezza di una casa in costruzione. La scelta del momento giusto per l'installazione di questi sistemi ha un impatto significativo sulla loro efficacia e integrazione con altri elementi dell'edificio. Ecco alcuni suggerimenti su quando è meglio procedere con l'installazione della centrale di allerta:

  • Il momento migliore per considerare l'installazione della centrale di allerta è la fase di pianificazione della costruzione. Includere il sistema di sicurezza nel progetto architettonico consente di ottimizzare la disposizione dei sensori, delle telecamere e di altri dispositivi. In questa fase è possibile anche prevedere i luoghi adeguati per i cavi e le installazioni, facilitando i lavori successivi.
  • L'installazione della centrale di allerta e del cablaggio dovrebbe iniziare nella fase di stato grezzo aperto, cioè dopo la costruzione delle pareti, ma prima della finitura degli interni. Questo è il momento migliore per installare i cavi, poiché le pareti sono ancora scoperte, il che consente una facile posa dei cavi senza dover successivamente rompere le pareti. In questa fase è possibile anche installare le scatole per la centrale e il posto per gli alimentatori e altri dispositivi di controllo.
  • Prima dell'intonacatura e della verniciatura delle pareti, è opportuno completare l'installazione dei cavi e dell'impianto elettrico. In questo modo evitiamo danni alle superfici appena rifinite. Dopo aver completato l'installazione del cablaggio, è consigliabile effettuare dei test per assicurarsi che tutte le connessioni funzionino correttamente e non ci siano danni.
  • Dopo aver installato finestre e porte, ma prima della finitura degli interni, è possibile installare i sensori di apertura e altri elementi del sistema di allerta. In questo momento è anche opportuno installare telecamere di monitoraggio esterne per garantire la protezione già nella fase di costruzione.
  • Il collaudo finale e la configurazione della centrale di allerta dovrebbero avvenire nella fase di finitura, quando la maggior parte dei lavori di costruzione è già completata. Questo consentirà di sintonizzare il sistema, testare tutte le funzioni e garantire che il sistema funzioni senza problemi. In questa fase è anche possibile integrare il sistema di allerta con l'automazione domestica, se prevista. È obbligatorio anche avere accesso a Internet, a meno che il sistema non gestisca la comunicazione, ad esempio, in tecnologia 4G/LTE.
Il momento migliore per installare la centrale di allerta è durante la fase di costruzione, quando le pareti sono ancora scoperte, ma gli elementi costruttivi fondamentali della casa, come finestre e porte, sono già installati. Includere il sistema di allerta nel progetto di costruzione consente di ottimizzare la disposizione dei dispositivi e di evitare problemi successivi legati alla posa dei cavi. Grazie a una pianificazione e realizzazione adeguate dell'installazione in diverse fasi della costruzione, è possibile creare un sistema di sicurezza efficace e affidabile che garantisca la sicurezza della casa e dei suoi abitanti.
 
La scelta e l'installazione dei sistemi di sicurezza devono essere conformi alle norme PN-EN 50131 per gli allarmi e PN-EN 62676 per il monitoraggio. È anche inestimabile avvalersi dei servizi di un installatore professionista, il che garantisce una corretta configurazione, riduce il rischio di errori e consente di sfruttare al meglio le potenzialità del sistema.
 
 



Come fare tutto questo nella pratica?

In questo capitolo analizzeremo due delle situazioni più comuni: sviluppare un progetto insieme all'architetto e adattare un progetto già pronto. Esamineremo anche le questioni organizzative relative all'installazione dei sistemi di sicurezza.

Caso 1: Sviluppiamo un progetto insieme all'architetto.

Costruendo una casa da zero, è utile considerare l'installazione dei sistemi di sicurezza nella fase di progettazione. Consultare un architetto e un installatore consente di ottimizzare la disposizione dei cavi e dei dispositivi, eliminando la necessità di modifiche successive.
 
  • Informazioni per l'appaltatore dello stato grezzo - se la costruzione è gestita da diverse aziende (una responsabile dello stato grezzo, l'altra della finitura), è fondamentale fornire informazioni sull'installazione pianificata dei sistemi di sicurezza. Apportare modifiche in una fase successiva può essere costoso e richiedere tempo.
  • Consultazione del progetto dell'impianto elettrico - è utile consultare il progetto con l'azienda installatrice per disporre correttamente i sensori di movimento, le telecamere, i registratori e i dispositivi di controllo dell'automazione domestica.
  • Pianificazione del quadro teletecnico - nel progetto è utile prevedere uno spazio dedicato per la centrale di allerta, il registratore CCTV, il router Wi-Fi principale e altri dispositivi di controllo. Il quadro dovrebbe essere adeguatamente ventilato e avere connessioni aggiuntive, ad esempio, un cavo HDMI per la TV nel soggiorno.
Caso 2: Acquistiamo un progetto già pronto.

Se utilizziamo un progetto già pronto, potrebbe essere necessario adattarlo alle nostre esigenze di sicurezza.
 
  • Quando apportare modifiche? - il momento migliore per adattare i sistemi di sicurezza è prima dell'inizio dei lavori di costruzione. Se la costruzione è già in corso, un'importante fase è l'installazione dell'impianto elettrico, poiché modifiche successive potrebbero richiedere di rompere pareti o pavimenti.
  • Collaborazione con l'installatore - le aziende edili non sempre hanno la conoscenza adeguata sulla disposizione dei sistemi di allerta o di monitoraggio. Consultare un installatore consente di evitare errori e ottimizzare il progetto.
Elementi da considerare:

  • Rilevatori di fumi, monossido di carbonio, gas e allagamenti
  • Cavi per il controllo elettrico delle tapparelle e delle tende
  • Scatole di montaggio di adeguata profondità per i sistemi intelligenti
  • Alimentazione aggiuntiva per switch PoE e registratori NVR/XVR
  • Rilevatori di movimento, di apertura di porte e finestre
Indipendentemente dal fatto che stiamo costruendo una casa da zero o realizzando un progetto già pronto, è fondamentale considerare i sistemi di sicurezza già nella fase di pianificazione. Una corretta disposizione dell'installazione, la scelta delle scatole di montaggio o cavi aggiuntivi possono influenzare significativamente il comfort e la funzionalità dell'edificio in futuro. Collaborare con professionisti non solo facilita l'intero processo, ma consente anche di sfruttare appieno le tecnologie moderne, garantendo sicurezza e comodità per anni.




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